Preghiera di santa lucia per gli occhi

Santa Lucia,
che hai preferito lasciare che i tuoi occhi venissero strappati
per non rinnegare la fede e macchiare la tua anima;

e Dio, con un miracolo straordinario,
ti ha restituito altri due occhi sani e perfetti
per ricompensare la tua virtù e la tua fede,
e ti ha costituito protettrice contro le malattie degli occhi,

ricorro a te perché tu protegga la mia vista
e curi la malattia dei miei occhi.

O Santa Lucia, conserva la luce dei miei occhi
perché io possa vedere la bellezza del creato.

Conserva anche gli occhi della mia anima, la fede,
mediante la quale posso riconoscere il mio Dio,
comprendere i suoi insegnamenti,
riconoscere il suo amore nei miei confronti
e non errare mai nel cammino che mi condurrà
dove sei tu, Santa Lucia,
in compagnia degli angeli e dei santi.

Santa Lucia, proteggi i miei occhi
e conserva la mia fede.
Amen.

Santa Lucia, è stata una martire cristiana della grande persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano (IV secolo). È venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.

Patronato: Siracusa, ciechi, oculisti, elettricisti, contro le malattie degli occhi

Etimologia: Lucia = luminosa, splendente, dal latino

Emblema: Occhi su un piatto, Giglio, Palma, Libro del Vangelo

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La vita
Lucia nasce a Siracusa verso la fine del III secolo, da una nobile famiglia cristiana. Sin da fanciulla, si consacrò segretamente a Dio con voto di perpetua verginità. Ma, secondo le consuetudini dell’epoca, venne promessa in sposa a un pretendente, invaghito per la sua straordinaria bellezza.

Un giorno Lucia propose alla madre, di nome Eutichia, di recarsi insieme a lei in pellegrinaggio nella vicina città di Catania, presso il sepolcro dell’illustre vergine martire Sant’Agata. Voleva domandare a Dio la grazia della guarigione della stessa madre, da molto tempo gravemente ammalata.

Secondo la tradizione arrivarono a Catania il 5 febbraio dell’anno 301. Pregarono la santa intensamente fino alle lacrime, implorando un miracolo.

Lucia consigliò alla madre di toccare con fede la tomba della santa patrona di Catania, confidando nella sua sicura intercessione presso il Signore. Ed ecco, Sant’Agata apparve in visione a Lucia dicendole:

“Sorella mia Lucia, vergine consacrata a Dio, perché chiedi a me ciò che tu stessa puoi ottenere per tua madre? Ecco che, per la tua fede, ella è già guarita! E come per me è beneficata la città di Catania, così per te sarà onorata la città di Siracusa”.
Dona la sua vita a Dio
Subito dopo la visione, Eutichia constatò l’effettiva avvenuta guarigione miracolosa. Lucia decise di rivelare alla madre il proprio desiderio di donare tutta la propria vita a Dio, rinunciando a uno sposo terreno ed elargendo tutte le proprie ricchezze ai poveri, per amore di Cristo.

Così Lucia da ricca che era si fece povera. Per circa tre anni si dedicò senza interruzione alle opere di misericordia d’ogni genere, a vantaggio dei poveri, degli orfani, delle vedove, degli infermi e dei ministri della Chiesa di Dio.

Ma colui che l’aveva pretesa come sposa, si vendicò del rifiuto denunciando Lucia al locale tribunale dell’impero romano, con l’accusa che ella fosse “cristianissima”. Su di lei infierì la crudele persecuzione anti-cristiana dell’imperatore Diocleziano.

La sua grande testimonianza di fede
Arrestata, rifiutò con coraggiosa fermezza di sacrificare agli déi pagani, e quindi venne processata dal magistrato Pascasio. Ella rispose senza timore, quasi esclusivamente citando la Sacra Scrittura. Il testo dell’interrogatorio è un vero capolavoro di ricorso alla parola biblica.

Per giustificare la propria obiezione di coscienza contro l’ordine di sacrificare agli déi, Lucia citò l’epistola dell’apostolo Giacomo:

“Sacrificio puro presso Dio è soccorrere i poveri, gli orfani e le vedove. Per tre anni ho offerto tutto al mio Dio. Ora non ho più nulla, e offro me stessa”.
Per testimoniare la sua serena fortezza dinanzi al magistrato, citò l’evangelista Matteo:

“Sono la serva del Dio eterno, il quale ha detto: quando sarete trascinati dai giudici, non preoccupatevi di cosa dire, perché non sarete voi a parlare, ma parlerà in voi lo Spirito Santo”. Questo per confermare il sostegno da lei trovato nello Spirito Santo, citò la seconda lettera di Paolo ai corinzi: “Coloro che vivono in santità e castità sono tempio di Dio e lo Spirito Santo abita in essi”. Per affermare che era la potenza di Dio a proteggerla dalle minacce di violenza che la circondavano, citò il salmista: “Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma nulla ti potrà colpire”.

O Santa Lucia, conserva la luce dei miei occhi
perché io possa vedere la bellezza del creato.

Conserva anche gli occhi della mia anima, la fede,
mediante la quale posso riconoscere il mio Dio,
comprendere i suoi insegnamenti,
riconoscere il suo amore nei miei confronti
e non errare mai nel cammino che mi condurrà
dove sei tu, Santa Lucia,
in compagnia degli angeli e dei santi.

Santa Lucia, proteggi i miei occhi
e conserva la mia fede.
Amen.

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PREGHIERE VARIE a SANTA LUCIA
O gloriosa Santa Lucia, Tu che hai vissuto la dura esperienza della persecuzione,
ottieni dal Signore, di allontanare dal cuore degli uomini ogni proposito di violenza e di vendetta.
Dona consolazione ai nostri fratelli ammalati che con la loro malattia condividono l’esperienza della passione del Cristo.
Fa che i giovani, vedano in te, che ti sei offerta interamente al Signore, il modello di una fede che dà orientamento a tutta la vita.
Oh vergine martire, il festeggiare la tua nascita al cielo, sia per noi e per la nostra storia di ogni giorno, un evento di grazia, di operosa carità fraterna, di speranza più viva e di una fede più autentica. Amen

Santa Lucia
Preghiera a S.Lucia
(composta da Angelo Roncalli Patriarca di Venezia divenuto poi papa Giovanni XXIII)

O gloriosa Santa Lucia, che alla professione della fede, associasti la gloria del martirio, ottienici di professare apertamente le verità del Vangelo e di camminare con fedeltà secondo gli insegnamenti del Salvatore.
O Vergine Siracusana, sii luce alla nostra vita e modello di ogni nostra azione, cosicché, dopo averti imitato qui in terra, possiamo, assieme a Te godere della visione del Signore.
Amen.

Preghiera a S.Lucia
(composta da papa Pio X)

O Santa, che dalla luce hai nome, a Te piena di fiducia ricorriamo affinché ne impetri una luce sacra, che ci renda santi, per non camminare nelle vie del peccato e per non rimanere avvolti nelle tenebre dell’errore.
Imploriamo altresì, per tua intercessione, il mantenimento della luce negli occhi con una grazia abbondante per usarli sempre secondo il divino beneplacito, senza alcun detrimento dell’anima.
Fa, o Santa Lucia, che dopo averti venerata e ringraziata, per il tuo efficace patrocinio, su questa terra, arriviamo finalmente a godere con Te in paradiso della luce eterna del divino Agnello, il tuo dolce sposo Gesù.
Amen

O gloriosa martire,
luce di santità ed esempio di fortezza,
a Te mi volgo e Ti prego
di ottenermi dal Sommo Bene
la costanza nel praticare le Tue virtù
e che io disprezzi, al par di Te,
i vani piaceri terreni
affinchè possa aspirare ai gaudii eterni.
Così sia.

Come chiedere una grazia a Santa Lucia?

O gloriosa Santa Lucia, Tu che hai vissuto la dura esperienza della persecuzione, ottieni dal Signore, di allontanare dal cuore degli uomini ogni proposito di violenza e di vendetta. Dona consolazione ai nostri fratelli ammalati che con la loro malattia condividono l'esperienza della passione del Cristo.

Chi è il santo protettore della vista?

Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, patrona di Siracusa e protettrice degli occhi, dei ciechi, degli oculisti e spesso invocata per proteggere dalle malattie degli occhi.

Come chiedere un miracolo a Santa Rita?

Santa Rita da Cascia, modello di donna, di sposa, di mamma e di religiosa, io ricorro alla tua intercessione nei momenti difficili della mia vita. Tu sai che spesso la tristezza mi opprime perché non so trovare la via d'uscita in tante situazioni dolorose.